Produzione Mascherine: Durante la prima ondata della pandemia migliaia di volontari si sono prodigati per aiutare chi era in difficoltà; tra questi alcuni si sono messi a produrre mascherine di stoffa essendo le altre introvabili, chi cucendo a mano chi cucendo con macchine industriali, indipendentemente dall’età e dalle proprie capacità. In questa foto mia mamma, all’epoca ottantenne al lavoro, che ne ha cucite più di 3500.
Vita in montagna: “La montagna non è solo nevi e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all’altro, silenzio tempo e misura.” Paolo Cognetti
Matteo e Francesca: bastian contrari : Esistono anche alcuni coraggiosi, come Matteo e Francesca, che vanno contro la tendenza diffusa di abbandonare le zone montane e tornano invece a vivere questi territori. Lui di 28 anni, lei studentessa di economia aziendale di 23 anni stanno insieme da quattro anni e dal 2018 amministrano parte della borgata della Prese delle Rose, situata sopra Valgioie (TO). La vicenda che ha portato Matteo ad avere il comodato d’uso gratuito della casa è una storia di legami costruiti sulla fiducia profonda tipici di un’altra epoca.
Nagar Kirtan è un termine punjabi che letteralmente significa “kirtan nel quartiere”. La parola “Nagar” significa “città o quartiere” e “Kirtan” è un termine che indica il canto di Shabad (inni divini). Il termine Nagar Kirtan si riferisce al Sikh Sangat, ovvero una congregazione di Sikh, che canta inni sacri attraversando la città.
Nella cultura islamica, la ʿīd al-fiṭr (in arabo: ﻋﻴﺪ ﺍﻟﻔﻄﺮ; letter. 'festa della interruzione' del digiuno) è la seconda festività religiosa più importante; quale segno di gioia per la fine di un lungo periodo di digiuno, viene celebrata alla fine del mese lunare di ramaḍān (Foto del 2022)
Eid al-fitr 2023 sotto una pioggia scrosciante, il grigio del cielo è stato offuscato dai colori dei fedeli
Articolo 25 della dichiarazione universale dei diritti umani visto da un senza fissa dimora:
Io senza fissa dimora mi dichiaro offeso dalla violazione del mio diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la mia salute, il mio benessere e quello della mia famiglia. Sono quotidianamente privato del mio diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia,
invalidità, vedovanza, vecchiaia o in altri casi di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla mia volontà.